Gli Armigeri ospiti al "Festival della Canzone Autoprodotta"

 Nella serata di Sabato 7 Settembre 2024, il Branca, l'abate Antonio e Nolfo sono stati ospiti al "Festival della Canzone Autoprodotta", organizzato dall'associazione di cui gli Armigeri sono parte, la Caso, nel teatro di Abano Terme (PD).

Il Branca e Nolfo durante un duello.

Gli Armigeri sono entrati in scena mostrando un duello di spada e scudo al pubblico. Di seguito l'abate Antonio ha illustrato la storia di Casteldurante e della famiglia dei Brancaleoni che rievochiamo.

La presidente della Caso, Vivì Bertin, e l'abate Antonio.

Una serata in cui siamo riusciti a portare il Medioevo dinnanzi ad un pubblico che non si sarebbe aspettato di trovarsi innanzi ad un duello. Una bella occasione per farci conoscere e per diffondere la curiosità e l'interesse per la storia trecentesca.

Gli Armigeri al "Giovedì al Castello" di Gradara

 Giovedì 5 Settembre 2024 gli Armigeri sono stati ospiti al "Giovedì al Castello", evento serale durante il quale il suggestivo borgo di Gradara (PU) rivive le atmosfere dell'epoca malatestiana grazie alla presenza e alle attività di diversi gruppi di rievocazione.

Il Branca e l'abate Antonio durante il corteo.

Durante la serata, alla presenza di numerosi turisti e visitatori, gli Armigeri hanno preso parte al corteo. In seguito Nolfo, Upezino e Raniero, da bravi soldati, si sono dedicati a ronde, guardie ed hanno presidiato la gogna.

Raniero e Upezino.

Ringraziamo il Corpo di Guardia di Gradara per l'invito e tutti i partecipanti per la bella serata trascorsa insieme.

Gli Armigeri alla corte dell'Ungaro

 Un importante appuntamento estivo con gli Armigeri del Branca si è svolto sabato 3 e domenica 4 Agosto, nella rocca di Montefiore Conca (RN), luogo in cui spesso potete trovarci durante i giorni di apertura.

L'abate Antonio, il Branca e Niccolò Filippo nella chiesa della Rocca.

Nella piazza d'armi è stato allestito l'accampamento del Branca, dove i visitatori, prima di avventurarsi alla scoperta delle suggestive sale dell'edificio, ha potuto assistere a duelli e a momenti di didattica ad essi legati.

Il Branca e suo figlio Niccolò Filippo discutono dentro alla rocca.

La rocca risulta un'edificio molto significativo, inerente al periodo di rievocazione del gruppo (seconda metà XIV secolo). Essa è legata a diverse importanti personalità della famiglia dei Malatesta, presso cui lo stesso Branca Brancaleoni fu ospite, ad esempio Galeotto Malatesta detto l'Ungaro e Costanza Malatesta.

Upezino nelle vesti di pittore del Branca.

Il Branca e suo figlio Niccolò Filippo pianificano il ritorno a Casteldurante.

Un luogo a cui siamo molto legati e nel quale ci fa sempre piacere ritornare.

Gli Armigeri a "I Malatesta a Fano" 2024

 Per il secondo anno, gli Armigeri hanno preso parte, sabato 6 e domenica 7 Luglio 2024, alla rievocazione "I Malatesta a Fano". Come da tradizione, le soldataglie si sono acquartierate su un bastione del Pincio, suggestivo parco situato proprio innanzi all'arco di Augusto. Le giornate si sono svolte all'insegna della didattica riguardante la vita militare da campo e la cucina medievale.

Il Branca e suo figlio Niccolò Filippo nella Corte Malatestiana.

Gli Armigeri hanno inoltre preso parte a manovre militari in formazione insieme agli altri gruppi nel centro storico della città. E anche in questa occasione è stato possibile proporre ai visitatori un viaggio indietro nel tempo per conoscere in modo diretto e divertente il Medioevo.

L'accampamento degli Armigeri al Pincio.

Gli Armigeri alla Festa Medioevale di Casteldelci

 Anche quest'anno gli Armigeri del Branca hanno partecipato, sabato 29 e domenica 30 Giugno 2024, alla Festa Medievale di Casteldelci (RN), piccolo e suggestivo borgo del Montefeltro il cui attuale territorio comunale (precisamente la località Faggiola Nuova) diede i natali al famoso condottiero ghibellino Uguccione della Faggiola (su questo personaggio v. l'articolo di L. Onofri).

La casa di Casteldelci che ha ospitato gli Armigeri.

Per l'occasione le famigerate soldataglie sono state alloggiate in un'antica casa del centro del borgo, dove hanno allestito il loro bivacco e il banchetto della cucina a scopo didattico. Nel fine settimana, inoltre, si sono dedicate a ronde, catture di temibili briganti e malfattori ed hanno organizzato un torneo di mazza imbottita e scudo. 

Un fine settimana che ha riportato le atmosfere medievali nel piccolo borgo appenninico.